Ma Attenzione a come lo si fa!
Uno degli aspetti da tenere presente è che l’attività commerciale non può essere l’unico obiettivo del sito. È Importante dimostrare che qualsiasi attività commerciale sia a supporto della missione della onlus.

Per pubblicizzare i prodotti solidali è importante non utilizzare parole chiave generiche ma sempre correlate alla mission e allo scopo.
Mettiamo caso che l’obiettivo della onlus sia l’aiutare i bambini poveri e per farlo vengano vendute bomboniere solidali. Nella campagna non si potrà usare parole come “bomboniere online” ma piuttosto “bomboniere solidali”.

Le campagne quindi non dovranno pubblicizzare un prodotto in maniera generica. Dovranno invece sponsorizzare la specificità del prodotto: l’essere solidale, a scopo benefico.

Una strategia consigliabile per un eCommerce solidale potrebbe essere quella di pubblicizzare i prodotti andando su parole chiave affini al “solidale”. Invece di “portachiavi”, si possono usare parole come “portachiavi solidali”, “portachiavi onlus”, “portachiavi beneficenza”.

Questo tipo di discorso è però da valutare caso per caso: nella nostra esperienza possiamo dire che molto spesso la genericità di una parola chiave è legata anche ai volumi di ricerca della parola stessa. In Green.Click ci troviamo giornalmente ad analizzare situazioni di eCommerce solidali e non c’è mai una strada comune per tutti per proseguire nella raccolta fondi anche tramite la vendita di prodotti.

Ricordiamo che per gli eCommerce sono fondamentali le conversioni, così da poter monitorare gli acquisti generati, e l’impostazione della strategia di offerta “Massimizza le conversioni”, per essere più competitivi nella pubblicazione dei nostri annunci.